Il territorio del nostro Sestiere comprende in gran parte il suburbio fuori della Porta omonima, edificata nel 1553 dall’architetto Camillo Merli. In esso si trova l’antico complesso monumentale di S. Antonio abate (o SS. Pietro e Paolo) il cui Chiostro è la location delle nostre serate di Taverna e della carattersitica Cena Medioevale e la zona catacombale con il tempietto giosafattiano di S. Emidio alle Grotte, di fronte al quale sorge l’antichissimo oratorio «ad sanctos» di S. Ilario, presso cui fu attivato uno dei primi ospedali cittadini.
Altro luogo di grande interesse è il Ponte Romano di Sant’Antonio.